Senza neanche accorgerci sono passati tre mesi dalla nascita
del blog. Era il 13 settembre 2015 quando seguendo una serie di condizioni, ho
messo online A Spasso con Budda. Era un giorno di luna nuova e giornata
dedicata al Buddha Shakyamuni. Quindi il blog è nato. In questo articolo un po’
diverso dagli altri voglio parlarvi del perché è nato e, se magari a qualcuno
può interessare, chi è che sta scrivendo.
L’idea di scrivere questi post è nata quando, confrontandomi
con una persona conosciuta in un gruppo facebook, ho scoperto che le “dritte”
erano apprezzate e stava ottenendo buoni risultati; ho riflettuto quindi sul
fatto che, siccome lo scopo della pratica buddista è prodigarsi per permettere
a tutti gli esseri senzienti di raggiungere la felicità, potevo provare a
scrivere quelle cose per un pubblico più vasto. L’idea di base è stata di
provare a spiegare in maniera facile i pur non sempre intuitivi insegnamenti
del Buddha, più che altro per far si che i lettori fossero poi spinti ad approfondire
attingendo a fonti ben più autorevoli e preparate di me.
Così iniziai a scrivere alcuni post che di volta in volta
state trovando pubblicati, mentre ne preparo di nuovi. Il nome del blog è nato
invece dopo qualche giorno di brain storming con un amico sul posto di lavoro,
dopo una lunga serie di nomi improponibili, accettabili e tante risate è venuto
fuori. Ed eccoci, dopo tre mesi con più di 1600 visualizzazioni. A dire il vero
proprio non me lo aspettavo, tantomeno mi aspettavo di ricevere ringraziamenti
così sinceri da alcuni amici e anche da lettori sconosciuti. Ciò che mi sono
ripromesso quando ho iniziato a scrivere è che, se anche una sola persona potrà
trarre beneficio da quello che scrivo, il mio impegno sarà più che ripagato.
Ma chi è che vi propina queste cose da leggere? Qualcuno di
voi mi conosce di persona, altri solo attraverso contatti web, con altri non
sappiamo reciprocamente nulla. Come avrete visto dai miei contatti sul blog, mi
chiamo Mariano, in questa vita sono arrivato quasi cinquanta anni fa e già da
adolescente, per quanto cristiano cattolico di nascita, iniziavo a studiare ed
approfondire le varie “spiritualità” che circolano sul nostro pianeta.
Certamente era la parte orientale che mi interessava maggiormente e mi dedicai
ad approfondire buddismo, taoismo e così via, non perdendo d’occhio
cristianesimo e islam. Alla fine formai un mio modo di vedere e quando, nel
2004 ebbi il primo contatto con una scuola buddista, la mia reazione fu :”ero
buddista e non lo sapevo, o meglio non me ne ricordavo”. Qui non sto a parlare
di quali scuole ho seguito, perché purtroppo alcuni ancora fanno differenze e
creano diatribe su questo argomento. Fatto sta che dopo circa dieci anni di
studio e pratica, il mio cammino mi ha portato a deviare su un sentiero che è,
per me, più adatto. Possiamo dire quindi che “ ho cambiato scuola”, certamente
per l’evoluzione personale che sto seguendo. Questo mi ha portato ad
approfondire maggiormente gli insegnamenti a partire dai primi, a leggere i
Sutra, studiare testi e seguire una pratica quotidiana più impegnativa legata alla
relativa condotta di vita.
Dove cercheremo di andare? Nei prossimi mesi seguirò a
parlare di insegnamenti, vedremo argomenti come la compassione, il karma, i Mantra e
tanti altri, continueremo ad approfondire tecniche di meditazione, ma anche
argomenti che verranno fuori dall’osservazione della società che ci circonda.
Mi riprometto anche di ospitare post di amici, sia di altre scuole buddiste sia
esperti di argomenti in qualche modo correlati. La cosa che mi farebbe piacere
è che lasciaste qualche commento, qualche idea direttamente sul blog,
nell’apposito form. Molti mi scrivono soprattutto su facebook, ma commentare
sul blog potrebbe portare ad un miglior confronto tra tutti noi, invito quindi,
chi ne avesse voglia a cominciare a scrivere qualcosa ed anche, per poter
sempre essere aggiornati sui nuovi articoli, ad aggiungere la vostra mail
nell’apposito spazio in alto a destra, in questo modo riceverete le notifiche
di nuovi articoli pubblicati.
Ormai siamo a ridosso delle festività natalizie che, per
cattolici e non è comunque un periodo di “impegni”. Per quest’anno quindi il
blog si ferma qui dandovi appuntamento al 2016. Auguro a tutti voi, comunque
vediate e viviate queste feste, di
vivere questo periodo con consapevolezza e con amore, per far si magari di
continuare, dopo il periodo festivo, a vivere allo stesso modo.
Om Mani Pemme Hum
Mariano.